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Jony Ive definitivamente ha lasciato Apple

  • Immagine del redattore: Lilkovic
    Lilkovic
  • 30 nov 2019
  • Tempo di lettura: 4 min

Aggiornamento: 10 feb 2020


Jony Ive non è più nella gerarchia di Apple. Secondo voi viviamo una epoca che il design dei prodotti Apple cambia ?


Apple perde sicuramente uno dei suoi manager più influenti e creativi. Dal 1992 ad oggi ha lasciato la sua impronta guidando la progettazione di prodotti poi divenuti vere e proprie icone della tecnologia degli anni a cavallo tra il XX e il XI secolo. Sicuramente a Cupertino non si rinuncerà alle sue idee e intuizioni nemmeno in futuro, visto che la sua neo-nata società LoveFrom avrà come primo cliente proprio l'azienda guidata da Tim Cook.

Indipendentemente dai giudizi puramente soggettivi, è certo che i prodotti progettati da Ive (e dal suo staff) abbiano lasciato il segno dal punto di vista del design, ed è proprio sotto questo aspetto che vogliamo ricordare i suoi risultati più eclatanti: una volta tanto limitiamoci all'estetica e lasciamo da parte - in secondo piano, diciamo - gli aspetti prettamente tecnici e prestazionali. La nostra scelta è caduta su questi prodotti. E voi cosa ne pensate?


Vorrei parlarvi di 5 prodotti che sono il timbro della sua visione.


1. iMac G4


IMac G4 era sulla prima pagina della rivista Time il 14 gennaio 2002. Erede del modello trasparente G3 lanciato nel 1998, lo stravolge del tutto dal punto di vista - guarda caso - del

design, introducendo per la prima volta una base a forma semi-sferica che raccoglie tutte le componenti hardware, schermo escluso, ovviamente. Proprio lo schermo è attaccato alla base da un braccio che sembra rendere flottante il display da 15", e che permette nel contempo di regolarlo in altezza e come angolazione a seconda delle proprie esigenze.

Il colore è rigorosamente bianco, e il primo modello è stato lanciato a inizio 2002.





2. iPod


Siamo nel 2001, ed Apple reinventa i lettori musicali con iPod, un curioso dispositivo meno portatile di altri lettori che andavano di moda in quel tempo che si gestisce con il pollice della mano attraverso una ghiera (la Scroll Wheel) che, nelle generazioni successive, verrà ulteriormente implementata e resa ancor più efficace nella navigazione. Nella parte superiore c'è un display da 2" con risoluzione 160x128 - rigorosamente in bianco e nero - che consente di controllare e selezionare i brani e gli album preferiti salvati nell'hard disk da 5GB e sincronizzati con il proprio computer Mac (solo Mac, inizialmente). Niente foto, niente giochi, solo musica.



3. iPhone


L'iPhone è un altro classico esempio di re-invenzione: lo smartphone esisteva già, anche se "primordiale", così come già c'erano i dispositivi touch e i lettori MP3/musicali. Nulla di nuovo, insomma, ma Jony Ive progetta uno smartphone innovativo dal punto di vista del design (per quell'epoca), con una linea moderna, una scocca in vetro e metallo e un'interfaccia intuitiva che permetterà agli utenti di telefonare, ascoltare musica e navigare in rete in modo semplice e divertente. Certo, al lancio non mancarono le "polemiche": solo EDGE, solo 2MP per la fotocamera, ma dall'altro lato ci si trovava davanti ad un prodotto che introduceva il multi-touch e, con i suoi 3,5", spalancava le porte agli smartphone di nuova generazione.

Siamo nel 2007, e per poterlo utilizzare anche in Italia si doveva ricorrere alle prime forme di jailbreak hardware e non.










4. iPad


Facendo un salto in avanti di tre anni, ecco la prima tavoletta touch: si chiama iPad, è disponibile sia WiFi sia 3G ed ha un display da 9,7". All'epoca (appena 9 anni fa, ma sembrano passati secoli) il suo design era innovativo, con un enorme schermo circondato da una "piccola" (gigante, oggi!) cornice. "Magico e rivoluzionario", l'aveva definito Jony Ive alla presentazione. Era l'inizio dell'era dei tablet, prodotto che, in futuro, non ha avuto la fortuna che ci si attendeva inizialmente. Apple, però, resta leader del settore anche oggi, e il lancio di iPadOS avvenuto alla scorsa WWDC lascia intendere che l'azienda creda ancora molto in questa tipologia di prodotto.



Poi come quinto prodotto riguarda il software. Ma sono anche gli altri prodotti che vedete qui sotto...


Nel 2012 dopo essere stato nominato responsabile per le interfacce utente dei sistemi operativi della società ha ridisegnato completamente iOS dando vita a iOS 7, il più radicale rifacimento estetico del software dalla sua nascita, e ancora oggi alla base della maggior parte di ciò che vediamo sugli schermi di iPhone e iPad. Nel 2015 venne messo a capo del design dell'intera azienda in un ruolo di supervisione sotto il quale sono nate tutte le nuove iterazioni dei prodotti già sul mercato ma anche nuovi gadget come gli auricolari AirPods, il pennino digitale Apple Pencil, lo smart speaker HomePod e l'ultimo Mac Pro.


In più di 25 anni di carriera Ive ha contribuito a definire il look di MacBook, di Apple Watch e di un'infinità di altri prodotti, ma più in generale ha dato un'identità comune a questi gadget, un carattere distintivo che per molti è ormai diventato riconoscibile lontano un miglio ed è ciò che li rende inconfondibilmente Apple. Ad oggi non è noto a chi saranno lasciate le redini di Ive dopo la sua partenza, ma quel che è chiaro è che la missione che spetta al suo successore non sarà semplice.






 
 
 

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